Questo video è un scena tratta dal film "Patch Adams", interpretato da uno straordinario Robin Williams, che veste i panni del medico che introdusse la clownterapia nei primi anni settanta.
A seguito di alcune esperienze traumatiche e drammatiche,(aveva
pensato al suicidio) Patch venne ricoverato in un ospedale psichiatrio. Il soggiorno
di due settimane nel reparto psichiatrico fu il giro di boa della
sua vita. La guarigione ma soprattutto la sua apertura alla vita furono dovute
non tanto ai medici, quanto alla famiglia, agli amici e soprattutto
all’incontro con Rudy, suo compagno di stanza, sofferente di una solitudine che
egli non avrebbe mai sognato potesse esistere e che al confronto faceva
sembrare futile il suo dolore.
Comprese di essere sempre stato circondato dall’amore, ma che non aveva lasciato che questo influisse su di lui; comprese anche che le persone supposte “pazze” rispondevano semplicemente alla complessità della vita con paura, rabbia, tristezza e disperazione e che avevano solo bisogno di attenzione e amore. Per la prima volta, per un caso fortuito, si rese conto di essere in grado di aiutare chi soffre senza ricorrere ai farmaci, ma semplicemente ricorrendo a terapie ludiche. Fece superare a Rudy la sua fobia per gli scoiattoli, che addirittura non gli permetteva di andare al bagno, improvvisando una guerra immaginaria contro “quelle tremende bestioline.Ecco quindi che il sorriso, la spensieratezza rappresentano la ricetta più genuina per iniziare un processo di guarigione molto più efficace di qualsiasi terapia accreditata dalle riviste scientifiche più note, ma spesso mal sopportate dal paziente. Era importante quindi creare in primis un rapporto medico-paziente basato sull'allegria e la complicità. Decise così di ampliare le sue conoscenze sulla via per una vita felice.
Comprese di essere sempre stato circondato dall’amore, ma che non aveva lasciato che questo influisse su di lui; comprese anche che le persone supposte “pazze” rispondevano semplicemente alla complessità della vita con paura, rabbia, tristezza e disperazione e che avevano solo bisogno di attenzione e amore. Per la prima volta, per un caso fortuito, si rese conto di essere in grado di aiutare chi soffre senza ricorrere ai farmaci, ma semplicemente ricorrendo a terapie ludiche. Fece superare a Rudy la sua fobia per gli scoiattoli, che addirittura non gli permetteva di andare al bagno, improvvisando una guerra immaginaria contro “quelle tremende bestioline.Ecco quindi che il sorriso, la spensieratezza rappresentano la ricetta più genuina per iniziare un processo di guarigione molto più efficace di qualsiasi terapia accreditata dalle riviste scientifiche più note, ma spesso mal sopportate dal paziente. Era importante quindi creare in primis un rapporto medico-paziente basato sull'allegria e la complicità. Decise così di ampliare le sue conoscenze sulla via per una vita felice.
Ancora oggi la figura
del clown dottore è presente negli ospedali, cercando di cambiare le emozioni
negative degli ammalati, effettuando comicoterapia passiva( far ridere) o
attiva (essere stimolatore di produzione comico/ umoristico da parte degli
interlocutori). Prova a stabilire un rapporto umano di fiducia e confidenza,
facendo dimenticare la quotidianità della vita ospedaliera, donando sorrisi,
creando una sorta di ambiente magico, lontano dal pensiero della malattia!
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