Oggi, 20 Novembre, si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
La scelta per la celebrazione ricorda il giorno in cui, nel
1989, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite adottò la Convenzione Onu sui
diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
“Tutti siamo stati
bambini e tutti noi condividiamo il desiderio per il benessere dei nostri figli
che è sempre stato e continuerà ad essere la principale aspirazione
dell’umanità”, ha dichiarato il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon. Le Nazioni
Unite invitano tutti i paesi a celebrare la giornata organizzando eventi volti
a promuovere il benessere dell’infanzia.
Venticinque anni fa il mondo, attraverso la Convenzione Onu
sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, si è preposta l'obiettivo di promuovere i diritti dei bambini e degli adolescenti, per consentire loro di crescere e di esprimere il loro pieno
potenziale.
Nonostante ciò,ancora oggi molti bambini e adolescenti, anche nel nostro
Paese, sono vittime di violenze o abusi, discriminati, emarginati o vivono in
condizioni di grave trascuratezza.
DIRITTI CHE VORREI
I diritti che vorrei
sono miei e anche tuoi.
Voglio un mondo di diritti,
non sopporto i rovesci.
Non posso gioire sulla Terra
se tu combatti in una guerra.
E come posso io mangiare
se tu sei costretto a digiunare?
Lo studio è importante
da Oriente a Occidente,
perché ne ha diritto
solo chi è abbiente?
Non ne posso proprio più
di vedere il mondo a testa in giù.
Voglio anch’io per te lottare
ed il Mondo migliorare.
E i Potenti della Terra
hanno il dovere di ascoltare.
Tutti i bambini hanno
il diritto di mangiare,
di giocare e di studiare.
Siamo diversi e siamo tanti,
ma siamo bambini tutti quanti.
E tu che sei adulto,lo dovresti ben sapere.
Lo so,anche tu hai il "diritto" di sbagliare
ma sei ancora in tempo a rimediare.
Se i nostri diritti farai rispettare,
il mondo potrai umanizzare.
Rosetta Cavallo